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CHINASIA | Tour Operator specializzato per viaggi in Cina

PECHINO (BEIJING)

Palazzo Imperiale (Città Proibita), Palazzo d’Estate, Grande Muraglia, Tombe dei Ming, Via Sacra, Tempio del Cielo, Piazza Tian An Men, Tempio dei Lama
Con una superficie di 16.800 Kmq.e una popolazione di circa 18.000.000 di abitanti è una delle più grandi città del mondo. Capitale della Repubblica Popolare Cinese è il centro culturale, amministrativo e politico di questa grande nazione. Fulcro dei grandi avvenimenti sociali e culturali che hanno caratterizzato la vita della Cina imperiale e contemporanea, Pechino è ricchissima di monumenti e luoghi di grande interesse storico ed artistico: il Palazzo Imperiale fatto costruire da Yong Le della dinastia dei Ming a partire dal 1421; il Tempio del Cielo, Tian Tan, dove si recavano annualmente gli imperatori ad officiare riti propiziatori per il benessere dell’impero; il Palazzo d’Estate – 12 Km. a nord-est della città – sin dal XII secolo residenza estiva degli imperatori. Distrutto più volte è ora un parco pubblico. Pechino è anche il punto di partenza per una escursione alla Grande Muraglia, in uno dei tratti meglio conservati a Nord ovest nei pressi di Badaling e per la visita al complesso sepolcrale della dinastia Ming con la Via Sacra costeggiata da imponenti statue in pietra raffiguranti animali sacri e dignitari imperiali.

CHENGDU

Du Fu Caotang o ritiro del poeta Du Fu , Tempio Wu Hou eretto in memoria dello stratega Zhuge Liang, Centro di riproduzione del panda
Capoluogo del Sichuan, la più popolosa provincia cinese e principale centro culturale della Cina occidentale, nodo stradale e ferroviario verso il Tibet, nelle cui foreste di bambù vivono gli ultimi esemplari del panda gigante. Chengdu è il punto di partenza per le escursioni al Buddha gigante di Leshan (alto 71 metri) e al Monte Emei una delle montagne sacre più famose della Cina, in origine consacrato al Taoismo e dal VI secolo d.C. importante centro buddhista.

CHONGQING

Ponte sul fiume Jialing, Città Vecchia , Quartiere Ci Qi Kou, Collina dell’Oca
Nella provincia del Sichuan, lungo il corso dello Yangzi alla confluenza con il fiume Jialing, sorge Chongqing, oggi annoverata fra i più estesi e popolosi agglomerati urbani del mondo (l’intera municipalità conta oltre 30 milioni di abitanti). Dal 1939 al 1945 fu sede del governo del Guomindang di Chiang Kai-Shek. Conserva, nonostante le distruzioni della guerra, notevoli monumenti e templi antichi.

DALI

Il Tempio Chungsheng con le tre pagode, Il Villaggio Xihou e il famoso mercato, Il Lago Erhai
Deliziosa cittadina sulle sponde del lago Erhai, 400 km ad Ovest di Kunming, Dali è rinomata per le tradizioni del gruppo etnico Bai e i magnifici scenari che circondano il suo lago.

DAZU

Sculture di Beishan, Sculture di Baodingshan
A circa 120 chilometri a Nord-Est di Chongqing, Dazu è tra i più celebrati centri archeologici della Cina, Patrimonio Unesco dal 1999. Racchiude, in oltre 40 templi rupestri, più di 50.000 sculture realizzate dal IX al XIII secolo raffiguranti scene buddhiste. Grazie alla regione impervia e al loro conseguente isolamento, sono perfettamente conservate ed offrono al visitatore uno spettacolo di raro fascino.

DUNHUANG

Le grotte Mogao o dei mille Buddha, La Collina di sabbia Mingsha, Le rovine del passo Yang Guan
Situata sull’antica “Via della Seta”, fu un crocevia per il commercio tra la Cina e i paesi occidentali. Si trova nel Gansu, in una zona desertica, in un’oasi nella vallata del fiume Dang. E’ famosa per le grotte buddhiste, le più grandi sono quelle di Mogao (inizio del IV secolo) che vantano uno straordinario patrimonio di pitture parietali, bassorilievi e sculture in stucco policromo.

GUILIN

Collina della Proboscide d’Elefante, Fiume Li, Grotta del Flauto di Canna, Collina Fubo
Guilin, nel Nord Est della Regione Autonoma del Guangxi, è particolarmente rinomata per Le colline di origine carsica che hanno dato origine a paesaggi di straordinaria bellezza, fonte di ispirazione per i più grandi poeti e pittori della Cina classica. Navigando lungo il fiume Li si vedono scorrere scenari incantevoli, i luoghi di una vita quotidiana ancora scandita dai ritmi della natura e nelle tante grotte si può esplorare un mondo sotterraneo incantato di stalagmiti e stalattiti dalle forme più stravaganti e fantasiose.

GYANTZE

La cinta muraria, Il Monastero buddhista Baijiu
Al di là dei passi Kampala e Karola, cittadina medioevale dalla cinta muraria perfettamente conservata che corre lungo il crinale di una delle più alte montagne del mondo. Interessante centro buddhista.

HANGZHOU

Lago Xihu, Tempio Lingyin, Pagoda delle Sei Armonie
Già capitale della dinastia Song nel XII secolo, è oggi capoluogo della provincia del Zhejiang ed importante centro per la lavorazione della seta e la coltivazione del rinomato the Longjing. D’incomparabile bellezza è il famoso Lago dell’ Ovest, Xihu, ricco di scorci ameni e pittoreschi.

LIJIANG

Il Centro Storico, Il Lago del Drago Nero, La Montagna Yulong, Il Tempio dei Lama Yufeng, Villaggio Baisha
Lijiang, (Yunnan) è rinomata per il suo centro storico dichiarato dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”e per i suoi straordinari dintorni ove spicca la Montagna Yulong (5.600 m.) che ospita oltre 13.000 specie arboree e floreali e si specchia nelle acque limpide del lago del Drago Nero.

KASHGAR

Museo della Via della Seta, Moschea Id Kah, Città Vecchia e Mercato libero, Tomba di Abak Hodja
In cinese Kashi, insieme a Urumqi e Yiling è uno dei centri maggiori della regione autonoma del Xinjiang, la provincia più estesa della Cina. Situata nella punta estrema dell’occidente cinese verso l’Asia centrale, è stata per lungo tempo un importante centro commerciale lungo la “Via della Seta”. L’architettura locale di tipo musulmano testimonia la diffusione della religione islamica che entrò per la prima volta in Cina nel periodo Tang (618-907). A Kashgar si erge maestosa la più grande Moschea del Xinjiang e ogni domenica si tiene un mercato molto conosciuto e frequentato dagli allevatori dei dintorni che portano a vendere il loro bestiame in un contesto particolarmente animato e scenografico agli occhi dei visitatori stranieri.

KUNMING

Museo delle Minoranze Etniche, Tempio d’oro, Foresta di pietra, Lago Verde o Cui hu, Collina dell’Ovest
Kunming, capoluogo dello Yunnan, la provincia dove vive la maggior parte delle minoranze etniche cinesi, è definita “città dell’eterna primavera”. A poca distanza sorge la fantastica Foresta di Pietra (Shi Lin), una selva geologica che si estende su una superficie di oltre 2.670 kmq, dove depositi calcarei originano fantasmagorici pinnacoli isolati formatisi 200 milioni di anni fa in seguito al ritiro delle acque dell’oceano.

LANZHOU

Gita sul Fiume Giallo, Grotte Bingling, Collina Baitashan, Monte della Pagoda Bianca, Parco della Montagna delle Cinque Sorgenti, Museo di Lanzhou
Capoluogo del Gansu, posto sulla riva del Fiume Giallo, è oggi centro di comunicazioni per tutta la Cina nord-occidentale. Nell’antichità era un importante punto di sosta per le carovane che percorrevano la famosa“Via della Seta” e un importante nodo commerciale per l’esportazione di tè, lana e soia fra Mongolia, Tibet e Sichuan.

LHASA

Potala, Monastero Dazhao, Monastero Zhebang, Monastero Sera, Monastero Ganden, Tempio Jokhang e Città Vecchia, Parco Norbu Lingka
Capoluogo della regione autonoma del Tibet, importante centro culturale e religioso. A circa 3.700 metri di altezza Lhasa è conosciuta anche come la “Città del Sole” per la mancanza di nuvole e le giornate particolarmente lunghe. A Nord-Ovest della città, su di una collina, si erge il Potala, già residenza dei Dalai Lama. Eretto nel VII secolo è lungo 360 metri e alto 116 con 13 piani e oltre mille stanze. Particolarmente interessanti gli otto Chorten, sepolcri dei Dalai Lama, il Chorten del V Dalai Lama, alto 15 metri, è d’argento ricoperto da 325 chili d’oro puro. Il grande palazzo bianco è sormontato da due grandi torri che simboleggiano il sole e la luna.

SHANGHAI

Città Vecchia, Giardino del Mandarino Yu, Il Bund, Tempio del Buddha di Giada, Museo Storico-Archeologico
Shanghai è une delle città più grandi della Cina con circa 20 milioni di abitanti. Il suo carattere cosmopolita le ha sempre dato un posto di rilievo nell’ attività commerciale, culturale e industriale del Paese. Negli anni ‘30 era il più importante centro per gli scambi commerciali con i paesi europei e sede delle “Legazioni” occidentali che godevano di un regime di extraterritorialità. Oggi rappresenta l’esempio più evidente dello sviluppo economico cinese con l’area di Pudong trasformata in un centro finanziario dalla concezione avveniristica su cui svetta il nuovissimo World Financial Center, il 2° edificio più alto al mondo con i suoi 118 piani distribuiti in 580 metri. Antico e moderno, tradizione ed innovazione convivono in perfetto equilibrio fra lo straordinario skyline dei grattacieli, le viuzze animate da ristorantini e botteghe della Città Vecchia, la spiritualità percepibile nel Tempio del Buddha di Giada, le preziose raccolte archeologiche ed artistiche custodite nell’avveniristico Museo inaugurato nel 1994 sulla Piazza del Popolo. Shanghai è una metropoli che esercita un fascino straordinario ed attira non solo investitori, ma visitatori da tutto il modo con i suoi grandi alberghi, gli hotel de charme, il lusso delle sue “vie dello shopping” ed eventi internazionali come è stato l’Esposizione Universale del 2010 o il Gran Premio di Formula Uno.

SUZHOU

Collina della Tigre, Pagoda del Tempio del Nord, Giardini del Pescatore e dell’Amministratore Umile
La deliziosa cittadina di Suzhou risale al VI secolo a.C. ed è rinomata sin dai tempi più antichi per gli stupendi ricami di seta. Conosciuta come la Venezia della Cina per i numerosi canali, è stata visitata da Marco Polo ed è gemellata con la città lagunare italiana. Famosi i giardini costruiti negli stili delle dinastie Song, Yuan, Ming e Qing, piccoli gioielli naturalistici dove attraverso padiglioni, ponticelli, laghetti, rocce dalle forma bizzarre, essenze arboree e floreali si ricrea in piccolo la Natura, oggi sotto l’egida dell’Unesco.

TAIYUAN / PINGYAO

Il Tempio Jinci, La Dimora della Famiglia Qiao, Il Tempio Shuanglin
un’ampia vallata solcata dal fiume Fen. Le sue origini risalgono al 497 a.C. e nel XIII secolo era già un fiorente nucleo urbano descritto da Marco Polo come “città prospera, un grande centro di commerci ed industrie”. A circa 25 km dalla città, presso la sorgente del fiume Jin, sorge il Tempio Jinci edificato nel 1023, al suo interno il padiglione della Dea Madre può considerarsi il più antico edifico in legno di Taiyuan. Pingyao, inserita nel patrimonio Unesco dal 1997, fondata nel IX secolo a.C., può considerarsi un vero e proprio museo architettonico a cielo aperto con la cinta muraria e il centro storico di epoca Ming/Qing perfettamente conservati. Fra gli edifici più significativi ricordiamo la Dimora della Famiglia Qiao, set del celebre film “Lanterne Rosse” del regista cinese Zhang Yimou, Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1991. Pregevoli la statue buddhiste in legno policromo nel Tempio Shuanglin.

TURFAN

La vecchia città fra i due fiumi, Le rovine di Gaochang e Jiaohe, Sugong ta: moschea in stile afgano, I Villaggi Putaogou e Karez
E’ una delle città più basse del mondo, sita in un bacino depressionario a 154 metri sotto il livello del mare. Fertile oasi ai bordi dei vasti deserti del Xinjiang, era una tappa obbligatoria lungo la “Via della Seta”. A una decina di chilometri da Turfan sorgono le vestigia della città di Jiaohe dove si conservano tombe di epoca Han.

URUMQI

Lago Tian chi, Museo di Urumqi, Moschea, L’Altopiano Nanshan
Capoluogo della regione autonoma Uighur del Xinjiang, il Turkestan cinese, situato a nord della catena del Tianshan è un importante centro politico, economico
e culturale. Un tempo gli abitanti delle varie nazionalità, Uighuri, Kazaki e Hui vivevano nomadi in questi pascoli. Oggi invece Urumqi ha assunto l’aspetto di una città industriale. D’interesse turistico il Picco Bogda e il Lago del Cielo a 1900 metri sul livello
del mare e a 100 km a est della città. Il lago è circondato dalle verdi montagne della catena Tian Shan che bianche di neve si specchiano nelle acque limpide del lago. Lungo il percorso da Urumqi a Tian Chi è facile incontrare i pastori nomadi Kazaki o Uighuri con le loro tende di feltro, alla perenne ricerca di nuovi pascoli.

XI’AN

Esercito di Terracotta, Museo Storico Archeologico, La Grande Pagoda e la Piccola Pagoda dell’Oca Selvatica, La Cinta muraria, La Porta Ovest
Capoluogo della provincia dello Shaanxi, al centro di un fertile bacino delimitato a nord dalle ultime propagini dell’altipiano di Loess e a sud dalla catena montuosa del Qingling, è la più importante città del nord-est. Con il nome di Chang’an è stata capitale imperiale di undici dinastie dal 1000 a.C. al X secolo d.C. In epoca Tang raggiunse il massimo splendore con oltre due milioni di abitanti. Risale all’ epoca Ming l’intatta cinta muraria che la circonda per circa 14 chilometri. Da Xi’an aveva inizio la “Via della Seta”, percorsa da carovane che, attraverso montagne impervie e deserti infuocati, giungevano sulle coste del mediterraneo con il loro carico di preziose e misteriose sete. A 60 km a ovest della città, è avvenuta nel 1974 la straordinaria scoperta archeologica dell’esercito di terracotta, posto a guardia della tomba dell’ imperatore Qin Shi Huangdi. Su di una superficie di circa 14.200 mq l’esercito è composto da un’armata di oltre 7000 uomini, 600 cavalli da battaglia e circa 100 carri, e gli scavi continuano.

XIGATZE

Monastero Zashi Lunbu, Monastero Xialu, Monastero Sajia, Montagna Zongshan, Monastero Ladang
A circa 130 Km. a sud-ovest di Lhasa e a 3836 metri s.l.m., è un importante centro buddhista. La città e la vallata sono costellate da decine di monasteri. Il Zashilunbu che è stato per oltre cinque secoli la residenza dei Panchen Lama, contiene una statua alta 26 metri del Buddha Maitreya. In occasioni di feste religiose viene esposto l’immenso Thangka di 40 metri raffigurante il Buddha dei Tre Mondi.